Stai saldando e il filo non scorre bene. La saldatrice a filo, forse, non funziona
Se è vero che possono esserci dei difetti negli attrezzi, la prima cosa che va controllata è se non ci siano delle situazioni nell’uso che potrebbero compromettere il buon funzionamento di una saldatrice Mig/Mag.
I sei problemi più comuni con la saldatura a filo
1. Collegamento della massa
Il cavo massa serve, appunto, per fare la connessione con l'elettrodo e solitamente viene connesso al polo negativo. È bene specificare che ci possono essere anche altre situazioni in cui si può connettere al polo positivo.
Comunque sia, questo passaggio serve per chiudere il percorso della carica degli elettroni per poter avviare il flusso e procedere con la saldatura.
Il cavo massa, a volte, potrebbe non essere collocato bene. In questo caso il flusso di corrente elettrica non confluisce e non si riesce a saldare.
Cosa puoi fare?
Controlla questi elementi:
- che il connettore sia ben connesso
- che la pinza della massa, o il morsetto, sia ben connesso con il cavo in rame al suo interno
- che la pinza sia agganciata sul tavolo di saldatura, o meglio ancora, direttamente sul pezzo in cui si sta saldando.
2. Torcia a filo
Concentrandoci sulla torcia, una delle problematiche più riscontrate è la chiusura dell’ugello del gas a causa dello sporco e delle incrostazioni di pallini di saldatura e materiale solidificato.
Ciò accade perché il filo di saldatura viene rivolto verso il materiale da saldare che può spruzzare ritornando indietro sulla torcia stessa. Inoltre, consideriamo poi che il filo non esce drittissimo e a causa della forza di gravità ponendo la torcia con un’angolazione di 45 gradi, il filo tenderà a cadere verso il lembo inferiore.
Se c’è già del materiale incrostato intorno all’ugello, il filo farà contatto sul materiale stesso, provocando un cortocircuito ed il malfunzionamento della saldatrice.
Cosa puoi fare?
Puoi agire in diversi modi:
- controlla i parametri di saldatura. Molto probabilmente stai saltando con una corrente troppo alta
- mantieni pulita la torcia di saldatura. Esistono oggetti specifici, come il pulitore per ugello che si può utilizzare stringendo nell’ugello, girando, in modo che gli aghetti in metallo all’interno puliscano tutta la zona.
3. Diametro della punta guidafilo
Come sai, il diametro del filo può essere di diverse misure e bisogna fare attenzione a comporre correttamente la torcia con tutti i componenti adatti per quel diametro specifico.
Se, infatti, hai una punta di diametro 1,2mm e la usi con filo da 0,8mm è chiaro che il filo passa perché il foro è più ampio, però allo stesso tempo il filo non riesce ad andare bene a contatto con tutte le pareti del foro. Questa condizione può portare quasi sicuramente ad ottenere una saldatura “a singhiozzo”.
Cosa puoi fare?
Accertati di usare una punta guidafilo con il diametro del foro dello stesso diametro del filo di saldatura che stai utilizzando. Il diametro si può trovare in piccolino, stampigliato sulla punta del guidafilo stesso.
4. Guaina
Oltre alla punta guidafilo giusta, devi scegliere anche la giusta guaina. Se usi una guaina metallica di acciaio con un filo di alluminio, il filo di alluminio tenderà a bloccarsi al suo interno, facendo sì che sia molto difficile la saldatura.
Lo stesso vale se utilizzassi una guaina di diametro 0,6-0,9mm con un filo da 1,0mm. Difficilmente riuscirà a scorrere bene al suo interno.
Cosa fare?
Le guaine sono di materiali diversi, a seconda del metallo di cui è composto il filo. Scegli quella più adatta.
Una guaina spiralata in acciaio serve per far scorrere un filo ferroso, quindi di acciaio al carbonio o acciaio inox.
Quando utilizzi il filo di alluminio o di altre leghe leggere, come magnesio e rame, meglio cambiare la guaina. Puoi scegliere una guaina di teflon, cioè di un materiale più liscio che la fa scorrere agevolmente il filo al suo interno.
Inoltre, ci sono guaine specifiche per ogni diametro. È molto facile riconoscerle in base al colore:
- blu: per filo di diametro da 0,6 a 0,9 millimetri
- rosso: da 1 a 1,2 millimetri
- giallo: da 1,2 a 1,6 millimetri.
5. Rullino traina filo
Il rullo traina filo è disposto in modo tale che vi possa scorrere il filo. Può sembrare una sciocchezza, eppure, molto spesso ci sono situazioni in cui, magari per la fretta, il rullino traina filo viene messo dalla parte sbagliata.
Un altro posto in cui andare a controllare quando il filo esce fuori in maniera discontinua, è nel rullo premi filo; se è tirato al massimo vuol dire che il nostro motorino traina filo sta facendo davvero tanta fatica e a volte potrebbe anche “sputare fuori” filo.
Cosa fare?
Procedi così:
- allenta un po’ il rullo premi-filo (ad esempio, posiziona la manopola tra il 2 e il 3)
- se stai saldando con diversi diametri e fili di diversi materiali, per essere più preciso, clicca sul pulsante della torcia a vuoto e metti pollice ed indice davanti facendo la forma di un cerchio. Fallo quando non stai saldando e controlla con le punte delle dita la fuoriuscita del filo: se il filo fa leggermente fatica a scorrere tra le punte delle dita, allora quella è la frizione giusta.
6. Bombola del gas
Soprattutto se sei alle prime armi con la saldatura, potresti avere delle difficoltà con il gas di saldatura.
Senza addentrarci troppo nei dettagli, possiamo dire che il gas di saldatura va scelto in base al materiale su cui lavorare.
Ecco un esempio: per saldare ferro con saldatura a filo, meglio scegliere una miscela di argon e CO2. Se non utilizzassi il gas con filo pieno allora la saldatura verrà fuori tutta nera, sporca, piena di pori. Insomma, non sarà neanche una saldatura; non si riuscirà ad attaccare il materiale.
Infine, anche se può sembrare scontato, controlla che i collegamenti tra bombola e saldatrice siano corretti e ricordati di aprire il gas.
Tra le mille cose da fare, infatti, può capitare di dare per scontato di aver fatto questo semplice passaggio.
E tu, quali problemi riscontri quando saldi? E come li risolvi? Raccontaci la tua esperienza, per far conoscere sempre più soluzioni sul mondo della saldatura.