Ogni giorno hai a che fare con la saldatura? Devi gestire fiamme e scintille? Rischi il contatto con pezzi incandescenti che potrebbero fare grossi danni?
Non importa che ti dedichi alla saldatura una volta al mese per un'oretta o che lo faccia ogni giorno per otto ore, ciò che conta, quando saldi, è che tu lo faccia in una condizione di sicurezza.
Per farlo, il primo passo è l’uso di almeno due elementi: il casco e la cuffia per saldatori, ovvero quei dispositivi che, posizionati sulla testa, ti aiutano a proteggere il cuoio capelluto.
Casco per saldatura: perché usarlo?
Per capire quali sono le problematiche legate alla tua sicurezza, partiamo dalla struttura di un casco per saldatura.
Gli elementi principali sono:
- crociera interna, che si appoggia sulla testa,
- fascia regolabile, da stringere o allargare a piacimento, sulla nuca
- filtro oscurante che protegge gli occhi durante la saldatura.
Ipotizziamo di indossare il casco e iniziare a saldare. Quello che può succedere con saldatura a filo o a elettrodo attivo è che mentre stiamo saldando, dei pallini, degli spruzzi di saldatura inizino a scoppiettare, a saltare un po’ in giro, dappertutto.
Questi residui di saldatura, a volte, si fermano solo nell'area di saldatura, in altre occasioni, invece, specie quando si salda ad alte correnti, quindi ad alte temperature, iniziano a scoppiare nell’aria ed è possibile che vadano a cadere anche sulla testa di chi salda.
Indossare il casco permette di proteggere il viso e la parte alta della testa, tuttavia, nella zona della nuca, si resta scoperti, lasciando esposto il cuoio capelluto a eventuali pallini incandescenti, con conseguenti bruciature e dolori.
Come risolvere questo problema? Con delle cuffie per saldatura.
Scopri i nostri caschi e cuffie
Cosa sono e a cosa servono le cuffie per saldatura?
Esistono delle cuffie in cotone ignifugo che hanno proprio l’obiettivo di proteggere tutta la testa. Inoltre, questi tipi di cuffie impediscono al cattivo odore - il tipico odore un po’ acre che si avverte scaldando già per pochi minuti il metallo - di impregnare i capelli.
Esistono diverse tipologie di cuffia; guardiamole insieme.
Cuffia per capelli SACIT CAP-62 con velcro
La prima tipologia è caratterizzata da:
- cotone ignifugo
- strappo con velcro, posizionato sotto il collo, per aprire e chiudere
- protezione ampia sul viso e sulla parte superiore
- coda di tessuto sul collo che, però, non assicura una protezione totale della zona, poiché resta poco aderente e durante i movimenti potrebbe non riuscire a impedire il contatto dei pallini di saldatura con la pelle.
Cuffia per capelli SACIT CAP-66
Questa seconda tipologia, al contrario della prima, offre maggiore protezione anche per il collo:
- è più chiusa sotto il mento
- presenta il velcro che si chiude praticamente sulla guancia
- la parte posteriore sul collo è più ampia e lunga, arrivando ad appoggiarsi fino alle spalle e chiudendo tutta la superficie in modo che nulla entri nel collo.
Cuffia per capelli SACIT CAP-68
Con questa tipologia di cuffia si raggiunge un livello davvero molto professionale. Strutturata sempre con chiusura in velcro, la cuffia, oltre la zona della testa, prosegue come una sorta di mantella che riesce a coprire e proteggere totalmente:
- gola
- parte del petto
- collo
- spalle.
Risulta ideale per lavori di smerigliatura, dove il rischio di schegge è maggiore.
Cuffia per capelli WELDAS DOO RAG
Infine, più che una cuffia, abbiamo la bandana. Un ottimo prodotto è la bandana del marchio olandese Weldas.
Funge sempre da protezione per la parte superiore della testa. Quindi tutto quello che abbiamo visto rispetto all’uso con il casco resta valido. Ciò che manca, anche in questo caso, è la protezione per il collo.
Tantissimi saldatori scelgono questo tipo di cuffia che è prodotta in nera oppure decorata con le stelle dell'Unione Europea.
Insomma, puoi sperimentare i diversi tipi di cuffia per capire quale è il più adatto per le lavorazioni che esegui ogni giorno e quale è la più confortevole per i tuoi gusti.