Vogliamo riepilogare brevemente l’elenco dei rischi ai quali i saldatori sono esposti?
• Radiazioni: ultraviolette UV, infrarossi IR e luce abbagliante. Viene spontaneo proteggersi dalla luce abbagliante perché è visibile, mentre dai raggi UV e IR che sono invisibili è necessario attivare le dovute accortezze.
• Fumi di saldatura: Contengono un’infinità di particelle, molte delle quali sono altamente pericolose per la salute. Anche qui il rischio è spesso sottovalutato perché i danni non sono immediatamente percepiti (vedi tabella qui sotto) ma si evidenziano nel medio/lungo termine.
• Calore: Un’adeguata protezione permette al corpo di non subire accumuli di calore che nell’esposizione prolungata generano scompensi organici.
• Scossa elettrica: Come tutte le apparecchiature elettriche anche le saldatrici necessitano di un’adeguata manutenzione per evitare che l’operatore sia sottoposto a rischi di shock elettrico.
• Posizione di lavoro: La postura a cui è sottoposto il saldatore è particolarmente infelice: in piedi quasi tutto il giorno, generalmente con la schiena piegata o sulle ginocchia, braccio sempre in tensione, molte volte con scarpe scomode che irrigidiscono gambe e schiena, ecc.
• Caduta di oggetti: Questo è un pericolo che riguarda prevalentemente chi lavora in opera. L’attenzione è sulla saldatura quindi il mondo circostante è quasi impercettibile, i rischi che ne derivano non sono facilmente individuabili sottoponendo il saldatore ad ulteriori pericoli.
Abbiamo già parlato di protezione dei saldatori nel nostro articolo di un anno fa
in quest’ultimo anno abbiamo fatto molto per proteggerci da rischi infettivi ma i rischi di esposizione a danni importanti per i saldatori sono sempre e più che mai attuali.
In particolare parliamo dei fumi di sistemi di protezione degli occhi e delle vie respiratorie. I rischi per gli occhi di un saldatore carpentiere sono molteplici : abbagliamento, arco elettrico, impatto di corpi estranei, radiazioni, particelle in sospensione nei fumi.
Non esiste un minimo rischio, cioè un livello al di sotto del quale non esiste l’accortezza di dotarsi di un adeguato sistema di protezione individuale. Nel rispetto della particolarità del lavoro da svolgere è necessario valutare, oltre i rischi per la salute e la sicurezza, anche l’ergonomia. Abbiamo già affrontato questo argomento quando abbiamo parlato dei respiratori; se non fornisco sicurezza in combinazione col comfort l’operatore tende a non usarli con doppio danno, sia fisico che economico.
Oltre alle classiche mascherine che, lo ricordiamo, non sono sufficienti a garantire un’adeguata protezione, ci sono i sistemi di aspirazione dei fumi oppure i sistemi di ventilazione forzata.
Parliamo di SPEEDGLAS della 3M che permettono una ottima protezione agli occhi e alle vie respiratorie con filtri auto oscuranti di altissima qualità in combinazione con sistemi di ventilazione filtrata grazie al sistema 3M AdFlo.
Come funziona il sistema 3M AdFlo ?
Il sistema 3M AdFlo combina in un unico prodotto la protezione della vista e delle vie respiratore per mezzo di uno schermo LCD ad oscuramento rapido di altissima efficienza e un ventilatore che permette di far scorrere l’aria opportuna filtrata all’interno del casco. Questo non permette ai fumi di saldatura di entrare in contatto col saldatore fornendo un’ottima capacità di respirazione.
In particolare il modello 3M Speedglas G5-01 combina fattori di protezione ed ergonomia unitamente ad una qualità unica garantita da SPEEDGLAS.