Gas argon, miscele di argon co2, azoto, tutti gas di uso comune in officina di cui si tende a sottovalutare la pericolosità in quanto non esplosivi.
Questo non significa che non possano costituire fonte di pericolo poiché dai dati che vengono comunicati a EIGA* annualmente si verificano un certo numero di decessi dovuti ad asfissia.
La maggior parte si verifica in ambienti confinati dove la percentuale di ossigeno è diminuita per la massiccia presenza di gas inerte. L'ossigeno presente nell'aria ha una percentuale del 21%, una concentrazione inferiore al 18% è potenzialmente pericolosa. Al di sotto del 10% si verifica lo svenimento senza preavviso, il danno celebrare e la morte arriva in pochi minuti. Tanto per dare un'idea sono sufficienti due inalazioni di azoto per perdere conoscenza e morire in pochi minuti.
Ma perché vi diciamo questo?
Perché molti sottovalutano l'aspetto della sicurezza non adottando le opportune precauzioni. Desideriamo quindi descrivere poche e semplici regole per gestire al meglio bombole di argon, miscele argon co2 e azoto.
Innanzitutto è bene identificare le possibili fonti di dispersione : le tubazioni, i raccordi, i riduttori di pressione NON devono assolutamente far filtrare gas nell'ambiente, se non quello necessario alle operazioni di saldatura o inertizzazione di tubi.
Molti considerano normale lo "spiffero", come quello delle perdite di aria compressa (anche qui ci sarebbe molto da parlare, ma lo faremo per altri motivi in un ulteriore prossimo articolo), purtroppo così non è.
I riduttori di pressione che hanno un certo numero di ore di lavoro non erogano più in modo uniforme e lineare, soprattutto alle basse pressioni, quindi per compensare si tende ad aumentare la fuoriuscita del gas con conseguenti aumenti di potenziali pericoli oltre che aggravi di costi.
Consigliamo i riduttori di pressione con economizzatore che puoi trovare al link qui.
E' importante il ricambio d'aria, le concentrazioni di gas possono salire facendo diminuire le percentuali di ossigeno.
Un'operazione molto importante è la chiusura della valvola della bombola ad ogni ultimazione del ciclo giornaliero di lavoro o quando si sospende per un certo periodo l'utilizzo.
Consigliamo di leggere le schede di sicurezza dei gas che si possono trovare facilmente sui siti dei produttori.
Essendo agenti con deposito della Siad S.p.A. per la zona Sud della provincia di Udine, il nostro riferimento per le schede di sicurezza lo possiamo trovare a questo link
https://www.siad.com/it/sicurezza/schede-di-sicurezza
(*associazione europea che raccoglie i produttori e distributori di gas industrali)