Frese in carburo di tungsteno: a cosa servono? Come sono fatte? Come si usano?

Frese in carburo di tungsteno, oggi sono loro le protagoniste nella nostra officina. Per una qualità e un risultato ottimale, abbiamo studiato una linea targata Tecnista - la nostra prima linea di frese, della quale siamo molto orgogliosi. Obiettivo: darti lo strumento giusto per ogni tuo lavoro.

Cos’è una fresa in carburo di tungsteno?

È uno strumento che fa parte della categoria degli abrasivi. In questo senso si può dire che le frese in carburo di tungsteno servono per:

  • tagliare
  • sbavare
  • limare, eventualmente anche spigoli
  • fare delle finiture
  • fare delle lucidatura.

 

Perché scegliere il carburo di tungsteno?

Il carburo di tungsteno è un materiale particolare, con un'altissima temperatura di fusione e un'elevata durezza. La durezza è quella caratteristica che fa sì che un materiale non possa essere penetrato da un altro materiale di composizione differente.

Quindi, utilizzando una fresa in carburo di tungsteno, ad esempio, su del normalissimo acciaio al carbonio, si riesce a scalfire quest’ultimo materiale, meno duro, con facilità. Insomma, la fresa ha delle buone prestazioni nella sua funzione di abrasione.

Fresa in carburo di tungsteno: su quali materiali può essere usata?

Si possono utilizzare su diversi materiali, specialmente il metallo. Quindi:

  • acciaio al carbonio
  • acciaio inox
  • alluminio
  • ghisa
  • oro (sono molto utilizzate anche nel settore dell’oreficeria).

Ma possono essere impiegate addirittura per fare delle sculture sul legno o su materiali plastici polimerici.

Insomma, uno strumento molto versatile che serve per tanti importanti scopi. La cosa più importante da sapere è che in base al materiale da lavorare è necessario un diverso taglio della fresa.

Quali sono le tipologie di taglio di una fresa?

Innanzitutto, a seconda della lavorazione che hai bisogno di fare, dovrai scegliere una testa differente per il tuo strumento.

Fatto questo primo passaggio, soffermiamoci sui tagli differenti che le frese possono avere:

  • taglio singolo; sono utilizzate su materiali che si scaldano molto facilmente e che creano moltissimi scarti, come, ad esempio, l'acciaio inox o l'alluminio
  • taglio singolo con canalina opposta; presenta un taglio nella direzione opposta dei singoli tagli, così da creare uno scolo per le scorie di lavorazione
  • doppio taglio; è il più comune e utilizzato, soprattutto sul ferro o con materiali che non si scaldano facilmente e che permette al doppio taglio di poter lavorare sia in un senso che nell'altro. Ha una una maggiore incisione sul materiale.


Come si usano le frese in carburo di tungsteno?

Partiamo da un presupposto: le prese in carburo di tungsteno necessitano di una velocità abbastanza elevata; a seconda della grandezza della testa, dobbiamo andare su una velocità che va circa dai 15.000 ai 30.000 giri al minuto.

Ovviamente, più è grande la testa, meno giri saranno necessari perché siamo sempre più lontani dal baricentro della fresa. Al contrario, più è piccola la testa e più possiamo aumentare la velocità.

In ogni caso, sappiamo che con un normalissimo trapano non riusciremo a raggiungere queste velocità. Il trapano, infatti, arriva a 2.000/3.000 giri, in linea generale.

Quindi la nostra raccomandazione è di usare le frese in carburo di tungsteno con una smerigliatrice assiale con velocità regolabile. Uno strumento di questo tipo garantisce l’uso delle frese dai 10.000 ai 30.000 giri.

Un’alternativa sono le smerigliatrici assiali pneumatiche, ovvero ad aria, oppure, se ce l'aveste, anche a batteria, a patto che rispettino il valore dei giri al minuto richiesti.

Per quali lavorazioni usare la fresa al tungsteno?

Lo abbiamo detto poco fa: esistono differenti forme per le frese e ogni forma è usata per un lavoro differente. Facciamo qualche esempio.

  • Fresa a testa sferica. Scelta soprattutto per praticare, degli scambi circolari, oppure per entrare dentro spazi angusti che non hanno bisogno di un angolo acuto, ma di un angolo bello ottuso. Usata anche per sculture.

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  • Fresa a cilindro. Può presentare taglienti anche sulla base del cilindro, ovvero la faccia esposta verso l'alto. Sono usate per superfici piane, per andare a lavorare sull’angolo rimanendo perpendicolare alla superficie della lavorazione, per sbavatura, per rimuovere dei particolari pezzi che si sono attaccati sulla superficie e, infine, per stondare eventuali spigoli.

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  • Fresa conica. Ideale quando c’è l’esigenza di dover entrare dentro a delle fessure di forma conica con angolo acuto. Esiste anche la versione con lo spigolo molto acuto, che permette di rispettare una perfetta conformazione a V del nostro prezzo.

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A chi è adatta una fresa in carburo di tungsteno?

Per capire se questa fresa fa al caso tuo, facciamo alcune valutazioni.

Partiamo dal rapporto qualità-prezzo. Va detto che questo tipo di materiale ha un costo più elevato delle normali frese, tipo le rosa, ceramicate o in corindone, ma allo stesso tempo hanno una durata maggiore.

Sono frese che puoi utilizzare a livello hobbistico, ma in realtà sono concepite per un uso professionale. Consentono di risparmiare tempo, evitando di cambiare spesso la fresa e durano fino a cinque volte in più delle altre.

In pratica sono strumenti particolarmente adatti a chi lavora a livello industriale, nella carpenteria, nella lavorazione generale dei metalli, nella cantieristica navale, nell'automotive.

E tu, per i tuoi lavori, hai mai provato le frese in carburo di tungsteno? Quale tipo di fresa utilizzi di solito? Raccontaci la tua esperienza; ci piace condividere e imparare da ogni situazione.

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